Lettura della mano e divinazione

La chirologia si propone di scoprire, dallo studio della mano, il carattere, le tendenze e le attitudini, mentre la chiromanzia pretende di poter conoscere il futuro. Nella generica denominazione di “lettura della mano” sono compresi entrambi i termini, sia la chirologia che la chiromanzia. Mentre la chirologia non è una mantica, la chiromanzia lo è, cioè fa parte delle cosiddette “arti divinatorie”.

Fatta questa premessa per evitare possibili fraintendimenti, poiché su questi termini c’è molta confusione, poniamoci direttamente la domanda: “Dallo studio della mano è effettivamente possibile prevedere il futuro?” o in altre parole: “La chiromanzia può svelare il destino di una persona? “.

Ritengo che non si possa prevedere il futuro – che la chiromanzia non funzioni – e questa mia convinzione è fondato principalmente su di uno specifico dato sperimentale e un conseguente ragionamento.

Dato sperimentale: uno studio sulla corrispondenza fra lunghezza della linea della vita e durata della vita stessa ha dato una certa correlazione statistica in caso di termine dell’esistenza a causa di malattia, ma non si è trovata correlazione se la causa era un incidente fortuito (1).

Conclusione: la linea della vita è la principale linea databile e se la datazione di uno specifico evento come un incidente non funziona, allora tutto il sistema di datazione crolla insieme alla segnalazione di un preciso evento futuro. Se non posso determinare la data di un evento futuro e nemmeno in che cosa consista, non riesco a fare un’affermazione tanto precisa da poterla chiamare previsione del futuro.

Cerco di essere più chiaro: un’affermazione vaga di qualcosa che potrebbe avvenire in un tempo indefinito non è autentica previsione del futuro.

Ad esempio un segno presente nella mano può far presumere irrequietezza di carattere, un altro segno una grande capacità di relazionarsi con gli altri. Posso immaginare che la persona irrequieta farà lunghi viaggi e quella abile nelle relazioni sociali avrà successo nella vita, ma con queste affermazioni non prevedo il futuro, valuto solo delle potenzialità non ancora pienamente espresse.

Tempo fa avevo già trattato ampiamente la cosiddetta previsione del futuro e sono ben consapevole che l’argomento non si può esaurire in questo breve post. Gli eventuali commenti mi daranno l’opportunità di approfondire altri aspetti di questa tematica.

Riferimenti

1. L. Armani
Chiromanzia e astrologia viste da un medico.
Ed. Bocca, 1952

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