Lettura della mano fra parapsicologi e scettici

La parapsicologia studia fra l’altro anche le mantiche o arti divinatorie, cioè tutti i metodi che dovrebbero permettere di conoscere il futuro.

In generale per i parapsicologi la mantica ha valore soltanto in quanto diventa un catalizzatore dei poteri e delle facoltà del cultore della mantica, che in quanto dotato di presunte facoltà paranormali viene chiamato sensitivo.

Per inquadrare meglio le arti divinatorie dal punto di vista della parapsicologia riporto la divisione generale dei fenomeni oggetto della parapsicologia.

In generale per la parapsicologia le facoltà paranormali – dette anche Psi – si dividono in Psi-cognitive (ESP – Extra Sensorial Perception) e in Psi-cinetiche (PK – Psyco Kinesis).

A sua volta le facoltà Psi-cognitive vengono suddivise in telepatia, chiaroveggenza e precognizione.

La lettura della mano comprende insieme chirologia (lo studio del carattere e di aspetti somatici) e chiromanzia (previsione del futuro).

Secondo i parapsicologi nella verifica dell’enunciazione di aspetti psicologici e somatici si potrebbe eventualmente provata la chiaroveggenza (capacità di vedere cose senza usare i cinque sensi) o la telepatia (capacità di ricevere i pensieri altrui) del sensitivo, mentre dalla verifica della capacità di prevedere il futuro si potrebbe valutare la precognizione (capacità di vedere in avanti, in anticipo) dello stesso sensitivo.

In sostanza i parapsicologi, anziché studiare gli elementi costitutivi di una mantica, studiano direttamente un soggetto che in questa mantica viene ritenuto molto versato ed esperto.

Anche i cosiddetti scettici seguono una metodologia analoga, più che dimostrare direttamente l’infondatezza di una disciplina di dubbia credibilità, definita pseudoscienza, in genere cercano di dimostrare che le capacità dei loro più qualificati cultori sono fallaci e inesistenti.

Ad esempio nella pagina del CICAP relativa al Premio Randi si fa riferimento nel paragrafo dedicato all’astrologia ad un metodo in linea di massima applicabile anche per studiare chi ha presunte capacità nell’ambito della chiromanzia (intendendo con questo termine la pretesa di conoscere particolari della vita passata e del carattere). Secondo tale metodo per provare le capacità del sensitivo (definito Soggetto Richiedente) vengono mostrate solo le mani di dieci soggetti tramite un foro praticato in uno schermo.

Ma il chirologo non è un sensitivo, è una persona che riconosce correttamente le caratteristiche di una persona esaminando la mano secondo regole ben definite e codificate, per verificare la validità della chirologia anziché studiare un bravo chirologo ritengo sia meglio cercare direttamente se alcuni segni della mano, giudicati attendibili, corrispondono effettivamente al significato che ad essi viene attribuito.

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